Lunedì mattina, nell’area di Los Angeles, sono scoppiati grandi incendi alimentati da forti venti, che hanno provocato l’evacuazione di circa 100.000 residenti della città di Irvine, poiché lo stato della California ha dichiarato allerta rossa in tutta l’area.
Gli incendi, denominati “Silverado Fire” e “Blue Ridge Fire”, è iniziato alle 6:47 ora locale in Irvine Hills (circa 60 km a sud-est di Los Angeles) e avevano già coperto 800 ettari quattro ore dopo.
Il forte vento che soffia sulla zona, superiori ai 100 km/h, non solo hanno alimentato le fiamme ma impediscono anche l’intervento degli aerei antincendio.
A scopo precauzionale, le autorità di Irvine hanno ordinato l’evacuazione di circa 100.000 residenti che vivono nei quartieri potenzialmente minacciati dalle fiamme.
Diverse strade sono state interrotte dall’avanzamento delle fiamme, senza che ciò impedisca l’evacuazione dei residenti.
I servizi meteorologici hanno dichiarato allerta rossa in una vasta area intorno a Los Angeles a causa dei venti forti e il clima secco che si verificano in questo periodo.

Questi roghi sono tipici in questo periodo dell’anno nella California, ma è da sottolineare che questi non sono semplici incendi, il cambio climatico è un problema che non possiamo più ignorare ed è importante salvaguardare la natura e le sue foreste, sempre più vittime di questi eventi.
I numeri continuano ad aumentare con più di 100.000 persone evacuate, il Silverado Fire ed il Blue Ridge Fire hanno già bruciato 10.000 acri di terreni e foreste.