Il Perù è uno dei paesi più turistici del Sud America, per la sua misteriosa storia legate alle diverse civiltá antiche, dal tempo dei Caral al tempo dell’Impero Inca; è molto nota anche per la sua ricca cultura gastronomica e la sua biodiversità territoriale che presenta numerose attrazioni turistiche tra cui la più visitata, il Regno degli Inca, Machu Picchu.
Ti abbiamo preparato 15 motivi per cui devi andare a visitare il Perù:
1. Meraviglia del Mondo
Il Perù ospita una delle sette meraviglie del mondo moderno, Machu Picchu, un esemplare sito archeologico Inca situato nella valle di Urubamba a 2.430 m.s.l.m., la città perduta degli Inca costruita da Inca Pachacútec intorno all’anno 1440, non venne mai distrutta dai Conquistadores Spagnoli perché rimase immutata e nascosta per anni, solo il 24 luglio 1911 fu scoperta da Hiram Bingham. Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

2. Gastronomia
“491”, sono le quantità di piatti tipici che ha il Perù. La sua ricca gastronomia ha un livello paragonabile a quello francese, italiano, cinese e indiano. La sua cucina culinaria ha almeno 5.000 anni di storia preincaica, incaica, coloniale e repubblicana. L’influenza di costumi gastronomici importati dagli schiavi africani, cinesi, giapponesi, italiani dal XIX secolo e altri stati europei ha portato al Perù l’esclusiva di avere cibi e sapori appartenenti a quattro continenti. In ogni luogo che andrai troverai sempre un piatto tradizionale, un’ottima occasione per acquisire grande ispirazione gastronomica!

3. Foresta Amazzonica
Conosciuta come Polmone verde della Terra, la grande Foresta Amazzonica del Sud America, copre la maggior parte del territorio Peruviano, in questa catena montuosa delle Ande comprende le foreste pluviali i fiumi Rio delle Amazzoni e numerose cascate che incantano il territorio, il clima varia da tropicale secco a periodo di piogge. Visitare questo immenso luogo è il miglior modo per rifarsi i polmoni ed avere un contatto diretto con la natura, animali e soprattutto conoscere la popolazione indigena che ancora oggi conservano la loro cultura e usanze. Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

4. Huaraz e il Parco Nazionale Huascaràn
Se sei un appassionato di sport di alta montagna, il Huascaràn è una destinazione che non devi perdere. E’ la 4° vetta più alta del sudamerica (6.757 m.s.l.m.) e si trova nella provincia di Yungay. Ha un’eccezionale bellezza costituita dalla Cordigliera Blanca, laghi turchesi di origine glaciale, e conserva una straordinaria ricchezza della flora e fauna andina. Questo favoloso ecosistema si compone di oltre 600 ghiacciai, più di 200 montagne, quasi 300 laghi e ben 44 fiumi. Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

5. Le linee di Nazca
I famosi geroglifici disegnati con precisione nel terreno sono più di 800 e la loro tracciatura risale tra il 300 a.C. ed il 500 d.C., durante la fioritura della civiltà Nazca. Tra quelli più noti ci sono il colibrì, l’astronauta, la scimmia, il ragno e tanti altri, questi disegni hanno incuriosito da sempre e rimangono ad oggi uno dei misteri più affascinanti della storia. Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

6. Lago Titicaca e Isole Galleggianti
Il 18° lago più grande del mondo situato sulla catena delle Ande tra Perù e Bolivia, il lago navigabile alla maggiore altitudine – 3.812 m sopra il livello del mare, presenta una profondità massima di 281 m. La sua formazione è dovuta per il movimento della crosta terrestre e lo scioglimento dei ghiacciai. Presso il Lago Titicaca, puoi percorrere le Isole Galleggianti, un agglomerato di isolotti artificiali creati dalla popolazione antichissima “Gli Uros”, queste isole sono state costruiti con la totora, una pianta acquatica che cresce spontaneamente sulle rive del Lago Titicaca. La motivazione principale per cui sono state costruite era per proteggersi dagli Incas, da sempre un ostacolo per questa popolazione.

7. Cañon del Colca
Una delle mete più turistiche che propone diversi trekking diretti al cammino verso il Cañon del Colca, per ammirare dal basso il volo dei Condor e vivere per un attimo qualche brivido mentre si avvicinano verso di te. Le immagini che troverai scolpite tra le rocce lungo il tuo cammino seguono una Triologia Incaica: il Condor rappresenta il cielo, il Puma la terra mentre il Serpente il mondo dei morti.

8. Huacachina
E’ un villaggio del Perù, situato vicino alla provincia di Ica. Se siete amanti dello sport, la Huacachina è una meta da raggiungere, è situata intorno a un lago naturale nel deserto e circondata da dune sabbiose, qui potete mettere in pratica le vostre abilità per il sandboarding e le corse di dune buggy.

9. Mancora
Il villaggio dei pescatori, rinomata località balneare, nella regione di Piura, nel nord-ovest del Perù. Una meta turistica obbligatoria per gli amanti del surf, infatti presenta attraenti spiagge e bellissime onde. Il posto ideale per trovare un po’ di relax e godersi le spiagge. Nel mese di agosto è possibile vedere le Balene che migrano per partorire i cuccioli mammiferi ed insegnarli il necessario per il loro lungo viaggio verso l’Antartide.

10. Arequipa
La città bianca prese quel nome dal colore della pietra con la quale sono stati costruiti tutti gli edifici principali del suo centro storico che, nel 2000, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Arequipa è stata fondata nel 1540 da Garcí Manuel de Carbajal, a cui diede il nome “La Villa Hermosa de Arequipa”. Direttamente dalla città è possibile vedere il grande vulcano El Misti (5.822 m s.l.m.) la cui ultima eruzione risale al 1784.

11. Vinicunca
Conosciuta come La Montaña de Siete Colores e Montaña Arcoíris, situata a sud-est della città di Cusco, è una montagna delle Ande alta 5.200 m s.l.m., la sua caratteristica è quella di avere striature verticali parallele di 7 colori diversi, assomigliando così un arcobaleno. Questi colori sono dovuti ai diversi minerali, che nel corso di milioni di anni si sono depositati e sovrapposti. Arrivare in cima è un trekking impegnativo ma verrete soddisfatti al vedere i colori favolosi di questa montagna.

12. Le Danze Tradizionali
La Marinera, rappresentata dalla città di Trujillo, è un ballo di corteggiamento elegante e romantico, aggraziata con i fazzoletti utilizzati dall’uomo e dalla donna. La sua origine ha influenze ritmiche spagnole, moresche, andine e zingare. Danza de las Tijeras, è un ballo ancestrale, in cui l’uomo fa da mediatore della Madre Tierra e de Los Andes. La Diablada, un ballo manifestato nella festività della Virgen de la Candelaria, simboleggia il confronto tra le forze del bene e del male, illustra i 7 peccati capitali e il trionfo degli angeli sui demoni. El Festejo, ballo rappresentato da discendenti afro-peruviani, ha un ritmo festoso e molto vivace, si balla durante feste e riunioni sociali. El Huayno, è la danza più popolare degli altopiani peruviani, inevitabile in feste, celebrazioni e carnevali, questa danza è di origine Inca. I ballerini utilizzano i costumi tipici delle Ande peruviane. Questa danza simboleggia il corteggiamento dell’uomo nei confronti della donna, delusione amorosa oppure sofferenza per la perdita della coppia o della persona amata.

13. Il Pisco
Il distillato típico del Perù, nella lingua quechua meridionale, il nome proviene dalla parola “pisqu”, trovata anche nelle cronache come pisku, phishgo, pichiu, e significa “piccoli uccelli”. Il Pisco peruviano viene ricavato dal vino fermentato di alcune varietà di uva “Vitis vinifera”. Attualmente viene prodotta a Lima, Ica, Arequipa, Moquegua e Tacna. Sono presenti diversi itinerari che ti danno la possibilità di percorrere la storia del Pisco.

14. Cajamarca
Città dell’altopiano settentrionale del Perù, situata a circa 2.700 metri di quota. Viene ricordata come luogo in cui avviene la Fine dell’Impero Inca, famosa per “I Fatti di Cajamarca”. La storia racconta che il 16 novembre del 1532, Francisco Pizarro, rappresentante del re di Spagna, Carlo I d’Asburgo, riuscì a imprigionare l’Inca Atahualpa, quest’ultimo per farsi liberare, ebbe un accordo con Pizarro, che consisteva nel riempire d’oro una stanza di 6 metri per 4, ricordata oggi come “El cuarto del rescate”, fino ad arrivare alla linea rossa che lo stesso Atahualpa traccio in piedi e in corrispondenza all’altezza del braccio in alto teso, questo patto fu quasi realizzato dall’Inca ma ben presto, dopo otto mesi di prigione, Francisco non stette agli accordi e uccise l’ultimo Imperatore Inca ponendo fine all’Impero Incaico. Il resto è storia.

15. L’Ayahuasca
Ayahuasca in quechua significa “Liana degli spiriti”, è un infuso psichedelico fatto dalla mescolanza di diverse piante amazzoniche in grado di indurre un effetto visionario, oltre che purgante. Viene pensato e utilizzato come pozione capace di purificare l’anima, l’organismo, togliendoti ogni male che tu possa avere. Questa usanza è caratteristico delle diverse forme di sciamanismo amazzonico praticate in Perù. Le persone che hanno provato questa pozione, raccontano di aver avuto visioni particolari, la maggior parte di esse, e per puro caso, rappresentavano animali conosciuti come la Trilogia Inca: Condor, Puma e Serpente.

Team Discovering
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